CALENDARIO

 

La pubblicazione di un volume dedicato a un compositore in occasione di un suo anniversario è diventata una prassi accreditata nel panorama musicologico odierno. Tali “imprese” risultano particolarmente utili e interessanti se riguardano compositori che, per varie ragioni, anche se molto eseguiti, vengono poco studiati a livello musicologico. E’ il caso di Domenico Scarlatti che, ad oggi, conta una serie di studi isolati e spesso marcati da forti polemiche tra posizioni divergenti: alla luce di tale riflessione si è deciso di pubblicare una raccolta di saggi, Domenico Scarlatti Adventures, che non pretende di essere esaustiva ma, affrontando problematiche specifiche, contribuisce ad una migliore visione d’insieme della sua musica. Tredici autori investigano un numero di significanti aspetti della produzione scarlattiana, vocale e strumentale, nonché della vita dell’Autore: Colin Timms (Birmingham, UK), João Pedro d’Alvarenga (Lisbona), Serguei N. Prozhoguin (Mosca), Emilia Fadini (Milano), Sara Gross Ceballos (Los Angeles, CA), Andrea Coen e Valerio Losito (Roma), Joel Sheveloff (Boston, USA), Chris Willis (Cambridge, UK), Todd Decker (Saint Louis, MO), Jacqueline Ogeil (Woodend, Victoria - Australia), W. Dean Sutcliffe (Auckland, NZ), Rohan H. Stewart-MacDonald (Cambridge, UK).
Una recente intuizione musicologica offre lo spunto per un programma che vede la viola d’amore, strumento dal nome suggestivo, dalla voce “dolce, affettuosa, argentina, angelica” a testimoniare il clima di collaborazione instauratosi alla corte spagnola tra Scarlatti, Farinelli ed Herrando.

Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” di Napoli,
Sala Scarlatti
(via San Pietro a Majella, 35)

 

LA VIOLA DI SCARLATTI

Napoli, venerdì 14 dicembre